Si presenta per la prima volta alla città di Aprilia Osmosi nel 2016.
Un festival, una rassegna, un evento culturale a tutto tondo.
Dal nome particolare, crea da subito qualche dubbio…ma è un acronimo: Officine Specializzate Mostre Opere Suoni Idee.
Il suo marchio, un’opera metallica contemporanea di un giovane artista spagnolo, una minuta rana cervellotica, crea disgusto, curiosità, simpatia.
Osmosi è un contenitore. Osmosi è un luogo ove prendono vita idee, colori, suoni, mostre, laboratori, performance artistiche d’ogni tipo, danza, fotografie, immagini.
Osmosi nasce dall’idea di alcuni giovani artisti apriliani e prende vita il 13/14/15 ottobre 2016 per valorizzare soprattutto il rinnovato Polo CulturAprilia, una ex industria ristrutturata
grazie a fondi Europei, e per permettere alla realtà cittadine di avere un “luogo” ove poter condividere il proprio patrimonio culturale.
L’obiettivo della manifestazione è stato sempre quello di creare una fusione, una “osmosi” appunto, tra le tante lontane e distinte realtà associative del tessuto apriliano, riuscendoci
immediatamente: più di 35 le realtà partecipanti, coinvolte in numerose esperienze artistiche hanno lavorato in piena sintonia, dando vita a diversi momenti culturali: dalle pittoriche alle
scultoree, dalle artigianali alle musicali, dalle teatrali alle scientifiche e storiche.
Un particolare risalto è stato dato alle realtà associative che hanno da sempre operato sul territorio tramandando gli antichi mestieri dei nostri nonni: l’arte del cucito, del ricamo e del
merletto e grazie a loro si è potuto avviare un intenso lavoro con le scuole della città di Aprilia in visita in orario antimeridiano all’interno del Polo CulturAprilia: dal mattino infatti si
sono tenuti percorsi rivolti alle scuole della città. Nel pomeriggio tutte le altre attività culturali.